Se venisse una bomba d’acqua che cosa potrebbe accadere senza tutte quelle piante che impreziosivano il bastione della linea Ferroviaria Faentina a Caldine (nel comune di Fiesole – FI)?
Nel tratto che va dal ponte sulla Brisighellese Ravennate fino al ponticino del quartiere “Bugia” è stato compiuto uno scempio incredibile. È stata fatta quel che si dice “Tabula rasa” di piante storiche quali ciliegi, acacie e piante di alloro, tutte quante sane e rigogliose e dalle radici ben salde. Gli esecutori sono stati individuati negli operai delle Ferrovie dello Stato.
Nella foto a sinistra: il bastione della ferrovia dopo lo scempio. Foto di Gabriella Tatini Santi.
I mandanti? Secondo fonti in corso di accertamento (al momento siamo al classico “ho sentito dire che”), le Ferrovie avrebbero compiuto questo “lavoro” in seguito ad una segnalazione di una non precisata signora del luogo.
Anche se tale informazione non è stata ancora confermata, se fosse proprio così, che disturbo potevano arrecare questi bellissimi alberi… forse davano noia le foglie che d’autunno sono solite cadere per terra? Oppure le foglie verdi primaverili e estive nascondevano troppo i raggi del sole? Foto a destra: il bastione dopo lo scempio – Foto di Gabriella Tatini Santi
Ritornando all’incipit… Al di là di come siano andate le cose, l’unica domanda che sono riuscito a farmi, dopo aver visto le fotografie dello scempio inviatemi dalla signora Gabriella Tatini Santi, è questa qui: “Se venisse una bomba d’acqua improvvisa e violenta che cosa potrebbe accadere se il terreno del bastione non reggesse?” Oltre a condannare lo scempio compiuto non ci resta altro che incrociare le dita!
Fotografia di Gabriella Tatini Santi
Tabula rasa sul bastione della linea ferroviaria Faentina a Caldine, nel comune di Fiesole (FI). by L'Italia, l'Uomo, l'Ambiente is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.