Bagagli

DiIole Troccoli

Giu 3, 2023

Poesia pubblicata su “Il Salotto” n° 3, anno III, Maggio 2023

Prima di mettersi in viaggio
è utile portare con sé
una valigetta di fiori freschi
per non irrigidirsi sull’inverno
appena trascorso
è utile un tubo di plastica
che funzioni da innaffiatoio
per i suddetti fiori
meglio se di plastica azzurra
per mimare il cielo
e ancor meglio se di altro materiale
che non sia plastica
che fa male al pianeta ospitante
e a tutti noi.

Utile un disco dorato
che produca musica e insieme riscaldi
sole canterino con note che cadono
come stelle in ordine sparso.

Prima di iniziare il viaggio
è utile un album di foto vecchie
in bianco e nero
leggermente semoventi
che procurino compagnia
salutando a ogni curva.

Utile anche una bottiglia di pioggia marzolina
da moltiplicare al bisogno
e magari un gatto o un cane, o entrambi
e un uccellino giallo pronto al gorgheggio
per cacciare la tristezza
quando non è sorta la luna
sopra le colline dolci
ed è ancora possibile morire di nostalgia.

Può essere utile perfino un giocattolo
un trenino o una corda per saltare
anche un videogioco se occorre
per non portarsi dietro l’irrecuperabile
ma saltarlo a piè pari in più tentativi
se non si è bravi con il gioco della corda
(nel videogioco tutto è permesso, invece).

Risulta utile prima di incamminarsi
immagazzinare la maggior quantità
di respiri
e tentare di far entrare in valigia
uno schermo cinematografico
per godere le bellezze della settima arte
senza essere interrotti.

Sarebbe utile, e anche commovente, a tratti
tradurre qualche voce, di figlio, di madre
di amici, di chiunque si desideri ricordare.

E poi un sentiero di erba da smaltire
possibilmente verde verde ancora fresca
una giacca frusta che emani odore buono
una fontanella di città, magari
per rievocare qualche bella passeggiata
nei giardini dietro casa.

Tutto utile, certo non indispensabile.

Infine, iniziare il viaggio
con adeguato equipaggiamento
di porzioni di mondo da amare.